Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie
La legalità e il rispetto delle leggi sono un fattore necessario per
mantenere la tranquillità nelle vite di tutti. Il compito di far rispettare le leggi
è affidato allo Stato; un esempio sono le Forze di Polizia, che si impegnano
per la prevenzione di tutte le situazioni che possano turbare il vivere civile,
e la repressione dei reati
Tutti noi abbiamo bisogno di qualcuno che preservi la concordia fra i
cittadini che è minacciata dalla criminalità, che assume comportamenti che
vanno contro la giustizia e la sicurezza dei cittadini per poter arricchirsi
senza scrupoli. Il fenomeno della criminalità è sempre stato noto fin dai tempi
antichi, quando ancora c'erano pirati, briganti e banditi. La criminalità si
divide in diversi tipi, tutti quanti ugualmente immorali. Troviamo la
microcriminalità, che comprende le infrazioni meno gravi, tipiche di ambienti
di emarginazione sociale, e la criminalità organizzata.
La criminalità organizzata indica le attività di alcune organizzazioni
programmate in maniera stabile con uno schema gerarchico, regole interne e una
grande capacità militare nell’uso delle armi. Il motivo della nascita di queste
organizzazioni non sono solamente economici, ma anche politici, sociali o
ideologici.
Per combattere queste organizzazioni sono presenti diverse associazioni,
come Libera, fondata nel 1995 da Don Luigi Ciotti, alla quale sono collegate la
maggior parte delle associazioni antimafia italiane. Nonostante l'impegno degli
attivisti, è ancora impossibile per molti opporsi alla criminalità, dato che la
maggior parte delle persone hanno paura delle conseguenze alle quali la loro
ribellione possa condurre. Non è raro che gli attivisti che lottano contro la
mafia vengano uccisi; questo è il caso di Don Peppe Diana, un giovane prete di
Casal di Principe che è stato ingiustamente assassinato dalla camorra per i
suoi interventi per il risveglio delle coscienze. Il suo impegno la sua dedizione
nell'opporsi alla camorra è stato così toccante che ha lasciato il segno.
Benché la sua storia non sia tanto recente, è ricordato per le sue azioni di
giustizia ed è un esempio per noi giovani. In questi 25 anni trascorsi dal suo
assassinio, migliaia di persone si oppongono a quelle che sono le azioni
illegali della mafia, che trae profitto dalla disperazione delle persone
bisognose. In questi anni sono state create delle alternative valide
all’economia delle camorra (estorsione, usura, etc.), utilizzando i beni, le
case, le aziende dei camorristi non solo nelle zone di camorra della provincia
di Caserta, ma in tutta l’Italia, attraverso la creazione di esperienze
economiche e sociali di vera legalità e di un sano sviluppo (“Libera Terra”:
nasce con l’obiettivo di recuperare e valorizzare i beni liberati dalle mafie
per ottenere prodotti di alta qualità).
Anche in questo periodo di pandemia le persone disperate e bisognose di
prestiti, ingenuamente, si rivolgono a gente che vuole semplicemente truffarle
e portarle alla rovina, ma è intervenuto lo Stato che sta concedendo aiuti e
sussidi a imprese e lavoratori per superare la grave crisi economica.
Cinquegrana Alessia 3A