venerdì 1 dicembre 2023

Gli effetti della droga e dell’alcol sugli adolescenti

 

           Gli effetti della droga e dell’alcol sugli adolescenti – convegno 30/11/23

             

       Oggi, 30 novembre 2023, la dottoressa Lettiero Teresa è stata  relatrice del  “1 convegno sugli effetti della droga e dell’alcol sugli adolescenti”, illustrando le motivazioni che portano i ragazzi a fare uso di queste sostanze, accompagnata dal contributo degli alunni delle classi 3 D e 2 D.                                                                                                      
 E’ stata illustrata la natura delle droghe, sostanze stupefacenti, il cui consumo può portare a dipendenza fisica o psichica e a danni alla salute. Si è fatta la distinzione tra le droghe sintetiche e le droghe naturali, spiegandone l’origine e gli effetti. 

Le droghe sintetiche vengono prodotte usando sostanze chimiche artificiali. Le droghe naturali sono la cocaina, l’oppio, l’eroina. Si tratta di droghe derivanti dalla lavorazione di alcune piante: la cocaina si estrae dalla Erithroxylon Coca; l’oppio si estrae dal papavero da oppio; l’eroina è un derivato dell’oppio.

Le droghe più diffuse sono l’eroina, usato come antidolorifico, la cocaina, il Crack, hashish, la marihuana, e una droga che ha iniziato a diffondersi in questo ultimo periodo che viene definita ‘spice’ (simile alla marihuana). La cannabis è una delle droghe più consumate e può far sviluppare un’ atrofia celebrale, che impedisce la crescita.

 Durante gli anni il numero di persone che fa uso di questa droga è aumentato, e sono state mostrate diverse immagini relative ad un cervello di un ragazzo di 16 anni  che è ricorso all’utilizzo di cannabis per circa 2 anni, la quale ha danneggiato e ridotto notevolmente le condizioni del suo cervello.

L’alcool è una bevanda alcolica che se ingerita regolarmente può portare a conseguenze importanti dal punto di vista della salute; l’organo più colpito è il fegato. Inoltre si può sviluppare una malattia che prende il nome di ‘alcoolismo’.

La maggior parte di persone che fanno uso di sostanze stupefacenti e alcol sono adolescenti, spesso anche sotto i 14 anni. I motivi principali possono essere molteplici:    per adattarsi ai loro coetanei, per sentirsi bene, per sentirsi meglio e per sperimentare.   Tra gli adolescenti è nata una nuova challenge,”la bring drinking”, che consiste nel bere molto alcool nel minor tempo possibile.

Le conseguenze che porta sono molto gravi, tra cui dipendenza, assuefazione, alterazione della memoria, maggiori disturbi d’ansia e difficoltà cognitive.

Un aspetto da non sottovalutare è quando una donna  in gravidanza fa uso di stupefacenti: questo comporta gravi ripercussioni sul feto, il quale una volta nato può addirittura avere una crisi di astinenza.

La cosa che ci ha colpito maggiormente è stata quella della normalizzazione dell’uso delle droghe e dell’alcool per effetto del continuo lavorio dei social, come se non fossero un problema serio ma un’esperienza di vita come le altre.La scienza ci dice invece che sono fenomeni molto diffusi, anche se la percezione di questi come pericolosi è molto bassa. I ragazzi della 2 D hanno condotto una piccola inchiesta tra ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni a Sant’Arpino sulla percezione della pericolosità dell’uso dell’alcool, ed è emerso un uso occasionale già dai primi  anni della scuola media senza avere la percezione di quello come un problema e un avvio alle dipendenze.

Grazie a questo incontro siamo venuti a conoscenza di nozioni molto importanti che ci permettono di riflettere e la necessità di discuterne con adulti, amici e famiglia per sensibilizzare le persone ad evitare di cadere in questo baratro.

 

Grazia Sorbello, Anna Sala, Rita D’Antonio      3^G