martedì 25 aprile 2023

per NON DIMENTICARE…

 Dalle classi 1^A e 1^F per NON DIMENTICARE…

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione". ( Piero Calamandrei, 26/1/1955)


Lettera Pietro 1^A:

Un giorno importante e memorabile per noi italiani deve essere il 25 aprile, giorno della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo,giorno che ci ricorda numerosi partigiani, che, per dignità e non per odio, si adunarono decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo.

Il nostro impegno in memoria di questo giorno è ricordare:

ricordare il sacrificio dei nostri concittadini e sperare che quell’orrore

mai più si ripeta nella storia dell’umanità.

VIVA L’ITALIA…FIERO DI ESSERE

ITALIANO!


Legnante Maria 1^F:

La nostra costituzione è nata grazie al sacrificio di molti uomini che hanno dato la vita per la libertà.

Libertà significa diritto alla giustizia, alla famiglia, alla salute, all'istruzione, al lavoro e soprattutto alla dignità personale. Questa celebrazione deve essere un momento di riflessione e di partecipazione poiché oggi, grazie al sacrificio dei partigiani, possiamo vivere in libertà.



Sapio Stefano 1^A:

Oggi 25 Aprile, a distanza di anni, siamo sempre qui a festeggiare

l’Anniversario della liberazione del nostro Paese; siamo qui a coltivare

la memoria di una data essenziale della nostra storia.

La nostra Italia, liberata dal Sistema Fascista ad opera dei Partigiani,

grandi uomini che si unirono con lo scopo di liberarla. Una delle

celebri frasi del politico, uno dei fondatori del partito d’Azione, Piero

Calamandrei è quella di invitare noi giovani ad andare in

pellegrinaggio, nelle montagne dove i partigiani furono imprigionati,

nei campi dove furono impiccati. Ovunque è morto un Italiano, per

riscattare la libertà e la dignità. E’ lì che è nata la nostra Costituzione.

Questa è la nostra Italia, con i suoi pregi ed i suoi difetti. Orgogliosi di

poter mostrare il Tricolore:

VERDE, come il colore della speranza, quella non dovremmo mai

perderla; BIANCO, come il colore della fede, quella che tutti

dovrebbero avere e ROSSO, come l’amore, l’amore che ognuno di noi

prova per la propria Nazione.


Romano Michela 1^F:

Oggi,25 aprile, non possiamo non ricordare le riflessioni di Piero Calamandrei, padri della nostra Costituzione, che ci ricorda come essa sia nata dalla lotta partigiana e dall’antifascismo ,dalla scelta di libertà contro il regime autoritario. La Costituzione rifiuta la guerra, la discriminazione , rivendica una società inclusiva dove ad ognuno deve essere garantito il diritto alla dignità, all’istruzione, alla famiglia e alla vita . Oggi più che mai, in questi tempi martoriati dalla guerra e dalle discriminazioni dobbiamo tenerci vigili e attenti nel preservare questi diritti conquistati faticosamente e col sacrificio di tante vite.


Dello Margio Mario 1^A:

Piero Calamandrei  ci ha fatto capire l' importanza dei partigiani in Italia, cioè coloro che hanno combattuto il nazi-fascismo, invitando ciascuno di noi  a pregare nei luoghi dove loro sono deceduti, lasciandoci in eredità  la Costituzione italiana e la libertà per un futuro migliore.


Martiniello Nicola 1^A:

Il 25 Aprile si celebra una delle feste più importanti per la Nazione, la liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al sacrificio di persone uniche come i partigiani, intente a  far fiorire un mondo migliore, libero dalla schiavitù e dalle persecuzioni fasciste. È merito dei partigiani se possiamo vivere l'Italia com'è attualmente, dove la sovranità appartiene al popolo.

 Una delle frasi più affascinanti inerente a questo argomento è quella di Piero Calamandrei, il quale afferma che, per rendersi conto di dove SIA NATA LA COSTITUZIONE ITALIANA, bisogna visitare i luoghi dove morirono i numerosi  partigiani, dove furono imprigionati, dove furono impiccati. Non penso che al giorno d'oggi ci siano soldati o membri di un gruppo politico disposti a sacrificare la propria vita per la Patria. I partigiani resteranno per sempre persone UNICHE E INSOSTITUIBILI.

Salvo Sara 1^A:

  Calamandrei, uno dei padri costituenti,  spinge noi giovani a profonde riflessioni, che ci portano a fare un viaggio immaginario indietro nel tempo, in quei luoghi dove i partigiani hanno combattuto, sono stati imprigionati, hanno subito torture, o sono morti per riscattare la nostra libertà, perché è proprio lì che è nata la nostra Costituzione.La costituzione che oggi ci garantisce questo diritto per eccellenza, che lo stesso Calamandrei, in una delle sue celebri frasi definisce "ARIA", l'aria che nessun altro individuo può avere la presunzione di toglierci, che ci appartiene, perché accettare di non avere la libertà sarebbe come essere schiavi felici. Proprio per questo dobbiamo far sì che la commemorazione del 25 Aprile, ogni anno, sia una celebrazione che ci tocchi nel profondo del cuore, che risvegli in noi lo spirito patriottico che ebbero i partigiani della resistenza, ispirandoci a questi eroi del passato per impegnarci in tutti i modi a essere pronti a proteggere questo diritto, solo così potremo essere gli eroi del futuro. 



Iovinella M. 1^A:

Con questo discorso Piero Calamandrei ha voluto precisare che la nostra Costituzione Italiana ha avuto origine dalla volontà degli Italiani di evitare che accadesse ciò che era successo ai Partigiani durante la seconda Guerra mondiale.Questi ultimi, infatti,hanno combattuto duramente per far in modo che la loro libertà e quella dei loro figli non venissero violate. La COSTITUZIONE è il nostro documento fondamentale per la tutela degli uomini e della loro dignità.

Fu redatta dall'Assemblea Costituente composta da visioni politiche differenti, perché il testo non doveva appartenere a nessun orientamento politico.La cosa su cui tutti erano certi era sicuramente l'ispirazione antifascista.


Perrotta Nicola 1A

Uno dei padri Costituenti, Piero Calamandrei, ci ha invitati a ricercare l'origine della nostra Costituzione nel sacrificio di tanti comuni cittadini che hanno combattuto per la libertà dal nazifascismo. 

Infatti,la nostra Costituzione è stata ideata proprio per evitare che la dignità e la libertà degli uomini vengano violate. È stato necessario creare un documento rigido e forte per fare in modo che le atrocità della guerra, in particolare la Seconda Guerra Mondiale, non accadessero più.