L’astronauta
italiana che ha conquistato lo spazio
In questo articolo vogliamo parlarvi di una donna straordinaria che ci ha colpito molto e di cui parla tutto il web: Samantha Cristoforetti. Samantha Cristoforetti è un’astronauta, un’aviatrice, un’ingegnera ed è la prima donna italiana ad essere entrata negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea.
Nasce il 26 aprile del 1977 a Milano, ma è originaria di Trento dove cresce e frequenta il Liceo Scientifico, diplomandosi nel 1996. Si laurea nel 2001 all’Università Tecnica di Baviera in Germania e frequenta: per quattro mesi la Scuola Nazionale Superiore di Aeronautica e dello Spazio di Tolosa in Francia. Nel 2001 si iscrive all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, diplomandosi nel 2005, e nel 2004 consegue la seconda laurea in Scienze Aeronautiche. Inizia la sua carriera come pilota dell’accademia aeronautica, arrivando fino all’importante ruolo di capitano. Cristoforetti, il 18 maggio 2009, viene selezionata come astronauta. Viene designata come astronauta di riserva per ESA. Nel 2012 le viene assegnata la spedizione 42/43 sulla Stazione Spaziale Internazionale e viene nominata ufficialmente ingegnera di bordo. Gli addestramenti specifici di missione continuano tra i centri specializzati degli Stati Uniti. Il 23 novembre 2014 ha inizio la sua prima missione della durata di sette mesi, a bordo del veicolo Soyuz per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale.
Samantha Cristoforetti è ripartita nello spazio il 27/04/2022 per la missione Minerva. Ma Samantha Cristoforetti non è sbarcata solo nello spazio, ma anche sui social network del momento, TikTok. Pensate, il suo account @astrosamantha è stato aperto il 12 aprile ed è seguito da 140mila persone! Ed è così che ci racconta come vivono gli astronauti nello spazio: ci mostra come mangiano, come dormono, cosa utilizzano per l’igiene personale. Impressionante vedere come “fluttuano” in assenza di gravità!
Lo scopo di questa missione, che durerà circa 6 mesi, è proprio quello di fare esperimenti in diversi ambiti della scienza, comprese medicina e alimentazione. Alcuni esperimenti sono stati ideati per studiare gli effetti dell'assenza di gravità su tessuti umani, sull'apparato riproduttivo e sul sistema uditivo. Altri rientrano nel campo della biologia e della scienza dei materiali. Obiettivo a lungo termine della ricerca è quello di comprendere più approfonditamente le conseguenze della permanenza nello spazio sull'organismo, in vista di viaggi più lunghi e duraturi verso Marte.
Forza Samantha, sei il nostro orgoglio!
Di Serio
Sara e D’Elia Olimpia 1F
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