Sono passati ormai 7 mesi da quando ti abbiamo piantato e oggi, guardandoti, vorrei dedicarti questi miei pochi umili pensieri.
Tu che sei un essere vivente silenzioso, non parli, non ti perdi in inutili “BLA BLA BLA”, come i grandi potenti della nostra TERRA, che per il Dio denaro ignorano la tua importanza.
Ti muovi solo quando il vento accarezza i tuoi rami e hai radici come ognuno di noi, le stesse radici che a volte ingiustamente ti vengono strappate. Il tuo silenzio perenne dovrebbe per un attimo accompagnare anche noi in una profonda riflessione, che ci induca a preservare te e tutti i tuoi simili dai tanti comportamenti scorretti, che molte volte ti portano al patibolo senza colpe.
Solo da queste riflessioni potremmo capire come salvarti, perché salvare te significa salvare tutti noi.
A te voglio dire grazie, grazie perché senza il tuo respiro non ci sarebbe il mio, perché senza di te non ci sarei io.
Angelo Salvo 3F
Nessun commento:
Posta un commento