Classi-comunità attive e responsabili a scuola e nel territorio
Il 23/09/22, dalle ore 11:00 alle
12:00, all'Istituto Rocco Cinquegrana, su richiesta del presidente pro tempore Domenico Gimmati si sono svolte
le assemblee di classe dalle terze classi primaria alle terze classi della Secondaria di primo grado per favorire la crescita delle
classi-comunità attive e responsabili a scuola e nel territorio. Sono stati
trattati i seguenti argomenti:
ESSERE COMUNITÀ; l’Educazione Civica, come CAMMINO PARTECIPATO
studentesco; le prossime elezioni delle rappresentanze studentesche; TEMPO DEL
CREATO, come tempo di pace tra gli uomini e di pace con la Terra; le ELEZIONI
POLITICHE, tra Costituzione e realtà presente. L’ assemblea si è aperta con le
motivazioni per le quali noi giovani parlamentari vogliamo essere protagonisti
della vita scolastica e del territorio consolidato nel percorso A piccoli
passi e sintetizzato nel programma: SCEGLI LA VITA – AMA LA TUA
TERRA – PRENDITI CURA DI OGNI COSA CHE ABBIA VALORE. In seguito, abbiamo
parlato di come diventare una comunità, rispettando alcune regole fondamentali
orientate a consolidare buone relazioni all’interno delle classi per favorire
non solo il benessere personale, MA soprattutto il bene
comune, ovvero prendersi cura della casa comune (il creato, la rete della
vita), per ricostruire un’armonia ormai perduta.
Questa si manifesta nella
sofferenza del pianeta e di tutti noi che lo abitiamo, e noi studenti possiamo
contribuire a salvaguardare il creato, proponendo iniziative significative in
ambito scolastico e cittadino. Come ha affermato Papa Benedetto XVI: “Non c’è un futuro buono per l’umanità sulla
terra se non ci educhiamo tutti a uno stile di vita più responsabile nei
confronti del creato”.Noi tutti –
adulti, ragazzi e bambini -ci dobbiamo sentire custodi del creato per
un’autentica rigenerazione delle città e dei territori. Abbiamo discusso poi della presente
condizione di GUERRA, che oggi sta mettendo in ombra il desiderio dei popoli di
PACE TRA LE GENTI e PACE CON LA TERRA.
Successivamente, è stata
introdotta la questione delle elezioni politiche, che si sarebbero tenute da lì
a pochi giorni, discutendo sulle modalità di voto e sul sistema parlamentare bicamerale previsto
dalla Costituzione.. In conclusione, si è posto l’accento sul valore della
democrazia.
Noi siamo orgogliosi di vivere in
un paese democratico che si fonda sul principio della sovranità popolare, sulla
garanzia della libertà e dell’uguaglianza di tutti i cittadini. VIVA LA
DEMOCRAZIA!